L’UE approva una legge per rendere le batterie delle auto elettriche più pulite

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Nov 03, 2023

L’UE approva una legge per rendere le batterie delle auto elettriche più pulite

Battery producers will face tougher environmental and due diligence standards if

I produttori di batterie dovranno affrontare standard ambientali e di due diligence più severi se vogliono vendere sul mercato europeo.

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L’impatto delle batterie dei veicoli elettrici sull’ambiente e sulle comunità è destinato a migliorare in modo significativo grazie a una nuova legge approvata venerdì dai legislatori dell’UE. Il gruppo verde Transport & Environment (T&E) ha affermato che il regolamento sulle batterie rappresenta un punto di svolta per l’approvvigionamento, la produzione e il riciclaggio delle batterie per le auto elettriche, che sono già di gran lunga migliori per il pianeta rispetto alla combustione del petrolio.

I produttori di batterie che vogliono vendere in Europa dovranno segnalare l’intera impronta di carbonio del prodotto, dall’estrazione mineraria alla produzione fino al riciclaggio, già nel luglio 2024. Tali dati verranno quindi utilizzati per fissare un limite massimo di CO2 per le batterie da applicare già nel luglio 2024. Luglio 2027, garantendo che le aziende li producano utilizzando energia pulita anziché combustibili fossili.

Alex Keynes, responsabile dei veicoli puliti presso T&E, ha dichiarato: "Le batterie sono già molto più sostenibili rispetto alla combustione di petrolio nelle nostre auto, ma possono essere molto migliori. Nuove regole sull'impronta di carbonio, sul riciclaggio e sui controlli di due diligence faranno sì che le batterie vendute in Europa siano il più sostenibile a livello globale, stabilendo lo standard per il resto del mondo."

Le aziende che vendono batterie nell’UE dovranno inoltre rispettare le norme volte a prevenire abusi ambientali, dei diritti umani e del lavoro nelle loro catene di approvvigionamento. La legge imporrà ai produttori di batterie di identificare, prevenire e affrontare un’ampia gamma di problemi, dall’inquinamento dell’acqua ai diritti della comunità. Ma mentre il regolamento si applicherà ai principali minerali grezzi come litio, nichel, cobalto e grafite, T&E ha affermato che tutte le materie prime, compresi i combustibili fossili, dovrebbero essere mantenute agli stessi standard in base a una nuova legge sulla due diligence che l’UE metterà a punto nel prossimo futuro. prossimi mesi.

Oggi le batterie sono già più efficienti in termini di risorse rispetto alla benzina e al diesel, che non possono essere riutilizzati e riciclati una volta bruciati. I nuovi obiettivi di riciclaggio dell’UE amplieranno ulteriormente il loro vantaggio: a partire dal 2027 i produttori di batterie dovranno recuperare il 90% del nichel e del cobalto utilizzati, arrivando al 95% nel 2031. Dovrebbero anche recuperare il 50% del litio utilizzato nel 2027, aumentando all’80% nel 2031.

T&E ha affermato che le nuove regole sono anche una buona notizia per la crescente industria europea delle batterie. La legge garantirà che i prodotti realizzati dai nuovi attori europei non possano essere indeboliti dalle batterie importate realizzate con energia ad alto contenuto di carbone e con scarsa considerazione per i diritti umani e dei lavoratori. Stimolerà inoltre gli investimenti necessari per creare una maggiore capacità di riciclaggio e creare posti di lavoro locali in Europa.

Alex Keynes ha dichiarato: "La legge aiuta anche a creare condizioni di parità tra l'industria europea delle batterie e le importazioni soggette a standard minimi. I produttori globali possono investire in processi di produzione più puliti e in nuove capacità di riciclaggio in Europa sapendo che qui avranno un mercato garantito per le batterie verdi". ."

I dettagli chiave devono ancora essere chiariti dai legislatori in una serie di norme di attuazione. T&E ha affermato che le nuove regole sull’impronta di carbonio – previste già entro la prossima estate – non devono consentire il greenwashing in base al quale i produttori di batterie dovrebbero solo rivelare garanzie di origine per dimostrare che la loro energia è rinnovabile.