Consentire decisioni più intelligenti

Blog

CasaCasa / Blog / Consentire decisioni più intelligenti

May 01, 2023

Consentire decisioni più intelligenti

Published Jun 5, 2023 10:05 AM by

Pubblicato il 5 giugno 2023 alle 10:05 da Ufficio idrografico del Regno Unito

Lavorare nel settore marittimo è mai stato semplice? Per migliaia di anni, i marittimi hanno dovuto affrontare le sfide del tempo e delle onde, comprendere le leggi del mare, navigare in sicurezza e proteggere i loro compagni di navigazione.

Fondamentalmente, far funzionare le navi in ​​sicurezza è sempre stato un compito difficile e tutte queste sfide persistono ancora oggi. Ma una serie di sfide moderne, dall’aumento degli standard di sicurezza e dalle nuove regole che governano il modo in cui opera il trasporto marittimo, fino alle tecnologie innovative e all’urgente necessità di decarbonizzare, stanno diventando sempre più complesse in un contesto di grande incertezza macroeconomica e geopolitica.

L’interruzione della catena di fornitura è ormai la norma, non un evento inaspettato. Gli impatti in corso dell’invasione russa dell’Ucraina continuano a rimodellare la mappa del commercio globale e a generare nuovi rischi per chiunque faccia affari in mare.

Il settore ha bisogno di ancora di salvezza mentre traccia il suo percorso verso un futuro più redditizio, sicuro e sostenibile. Un’enorme innovazione degli ultimi dieci anni è stata il crescente riconoscimento, in mare e a terra, della capacità e del potere dei dati geospaziali marini – in particolare dei dati di navigazione – di aumentare il processo decisionale.

Digitalizzazione: un punto di svolta per l’accessibilità dei dati

La rivoluzione dei dati nel settore delle spedizioni è stata ben documentata. Ma i dati di navigazione rappresentano una delle espressioni più concrete e tangibili del suo impatto fino ad oggi. Il passaggio dalle carte cartacee a quelle digitali, attraverso il trasporto obbligatorio dell’ECDIS, è stato pienamente realizzato solo a metà dell’ultimo decennio, ad esempio, ma la cartografia e la navigazione abilitate al digitale sono ora prese come norma dalla maggior parte dei marittimi.

I prossimi anni promettono di essere altrettanto trasformativi. Grazie ai progressi tecnologici e al miglioramento della connettività satellitare, gli aggiornamenti cruciali sulla navigazione e sulla sicurezza verranno forniti quasi in tempo reale, migliorando notevolmente il modo in cui i dati vengono condivisi dalla riva alla nave.

Con una fornitura di dati più dinamica, i marittimi saranno in grado di ottimizzare la pianificazione delle traversate, dei viaggi e degli scali portuali, contribuendo a ridurre al minimo i costi e il consumo di carburante. Tutto ciò è reso possibile dai dati marini e in particolare dai dati di navigazione. Dopotutto, per poter ottimizzare un'imbarcazione è necessario avere una chiara comprensione della sua posizione nello spazio e nel tempo e i dati di navigazione forniscono questa base affidabile su cui basare le decisioni di ottimizzazione.

Standard in evoluzione che danno vita a soluzioni di navigazione di prossima generazione

Nel frattempo, i prossimi anni vedranno un’evoluzione nei tipi di prodotti e servizi di navigazione che i marittimi utilizzano a bordo e che gli operatori e i gestori delle navi utilizzano per la pianificazione da terra.

Il nuovo quadro dati S-100 dell'Organizzazione Idrografica Internazionale (IHO) creerà un nuovo standard per lo scambio di dati nel settore marittimo. Questi nuovi standard tecnici forniscono un formato condiviso per i nuovi prodotti di dati marittimi, consentendo di integrare una maggiore ampiezza di dati in un’unica visualizzazione.

I nuovi standard consentiranno un salto di prossima generazione nei prodotti e servizi di navigazione. Sosterranno inoltre la protezione e il miglioramento degli habitat marini, delle risorse nazionali delle comunità costiere e delle infrastrutture nazionali.

L’S-100 consentirà una maggiore sicurezza della vita in mare e promuoverà una maggiore consapevolezza situazionale, una gestione avanzata del traffico marittimo, decisioni di navigazione più precise attraverso una maggiore granularità dei dati batimetrici e, in definitiva, navi più connesse. Non è difficile capire perché tutti questi vantaggi siano significativi in ​​un’epoca di crescente complessità, con l’S-100 che funge da supporto per un processo decisionale potenziato.

Il potere della fiducia in tempi incerti

Al centro di tutti questi cambiamenti c’è il marinaio. In definitiva, sono i loro bisogni che devono essere soddisfatti per primi, perché i bisogni dei marittimi sono profondamente legati alle operazioni sicure e sostenibili in mare. Il marinaio del futuro potrebbe avere competenze completamente diverse rispetto al marinaio di oggi e sarà sicuramente ancora più consapevole dal punto di vista digitale e pronto ad adattarsi a un ecosistema navale più intelligente e connesso.